Reggio, il 23 gennaio presentazione dell’evento sulla storia locale prima dell’Unità d’Italia

Conoscere la storia locale, quella non sempre riportata sui testi tradizionali, per non dimenticare, approfondirla per avvicinarsi sempre più al passato al fine di costruire con lo stesso un "ponte" capace di stabilire relazioni di vita con la propria identità.

Questo lo spirito con cui l'Istituto di Istruzione Superiore "Augusto Righi" di Reggio Calabria diretto dall'avv. Maria Daniela Musarella, si accosta con slancio alla storia locale prima dell'unità d'Italia. Evento che sarà presentato domani in aula magna alle ore 10 presso l'Istituto "A. Righi"

Gli studenti,dedicheranno , due ore curriculari mensili per studiare "i Greci di Calabria: un'impronta indelebile". Questo nell'ambito del service distrettuale promosso dal Lions Club International distretto 108 YA il quale tratta "la storia del sud prima dell'unità d'Italia".

Esperti e professori di fama saranno presenti all'Istituto "Righi" per discutere con gli studenti in modo approfondito i temi oggetto dell'attività progettuale.

Conoscere e far conoscere il passato locale, ha affermato la dirigente, è un diritto e un dove non solo formativo ma soprattutto relazionale poiché solo la conoscenza del passato può rendere saldo il rapporto con il presente ed il futuro.

Alla cerimonia inaugurale dell'importante progetto saranno presenti: il governatore del Lions Club International Distretto 108YA, Nicola Clausi, il presidente del Lions Club "Castello Aragonese" di Reggio Calabria, Vincenza Amato, lo Specialist Regionale del Service Antonio Zuccarello Cimino.

La dirigente Musarella, nell'evidenziare lo straordinario lavoro di tutti i docenti del "Righi" volto ad elevare la qualità e il valore del sapere seminando tra i ragazzi la passione per la vita, ha ricordato quanto i professori Giuseppe Bruno e Luciano Arillotta hanno lavorato, giorno dopo giorno, per rendere fattiva la proposta progettuale.

Un progetto, dunque che mira dunque ad accendere un faro sul passato, quello, a volte, "trascurato" o forse oscurato.

--banner--