Referendum legge elettorale, Anpi Reggio Calabria: “Bene decisione Consulta”

"La Corte Costituzionale boccia (lo dichiara inammissibile) il referendum proposto dalla Lega (e non solo) attraverso i Consigli Regionali contro l'attuale legge elettorale, che prevede un sistema misto, in parte proporzionale e in parte maggioritario. La Corte Costituzionale dichiara inammissibile il referendum perché "eccessivamente manipolativo".
Lo scopo dei promotori (Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia) era ed è chiaro: correggere la legge elettorale, manipolandola attraverso l'eliminazione della quota proporzionale per ricavarne un maggioritario "puro". Tutto il contrario di quel che sarebbe auspicabile, in considerazione del rispetto dei cittadini e dei valori fondanti della nostra Costituzione.
Auspicabile sarebbe il ritorno al PROPORZIONALE puro. Questa è la DEMOCRAZIA.

--banner--

"Quelli che vogliono distorcerla e manipolarla (per avere pieni poteri) sono gli stessi che ogni giorno invocano il ritorno alle urne affinché i cittadini possano decidere. Senza pudore, contro i cittadini, contro la DEMOCRAZIA, contro la COSTITUZIONE. Si tratta degli stessi promotori delle "autonomie regionali differenziate", che, se fossero attuate, aumenterebbero le già intollerabili diseguaglianze tra regioni e regioni, tra cittadini e cittadini, stravolgendo i valori fondanti della nostra Carta Costituzionale, mettendo così in pericolo l'unità nazionale. Contro questo pericoloso progetto, pericoloso soprattutto per i cittadini meridionali, oggi in numerose città d'Italia si sono svolte manifestazioni a difesa della Costituzione". E' quanto si legge in una nota dell'Anpi Reggio Calabria.