Rende, il Pd: "Parco Acquatico missione incompiuta"

"Il Parco Acquatico "Santa Chiara 4.0" di Rende avrebbe dovuto essere una delle opere di coronamento della tanto sbandierata e mai concretamente realizzata area urbana.

Durante l'ultima campagna elettorale per le comunali della Città di Rende, il Parco venne inaugurato in pompa magna dal Sindaco Manna e dichiarato 'completato'. Ad oggi, però, il "Santa Chiara 4.0" è preda dell'incuria e dell'abbandono: non un filo di verde, entrambi i bacini in pessime condizioni, non un albero per dare quell'idea di Parco, cosi come originariamente concepito.

Anche dal punto di vista della gestione del personale, non sono state poche le vicissitudini. Il Comune di Rende deve dare ancora una risposta agli ex dipendenti, madri e padri di famiglia che denunciano di non aver percepito un solo euro per il lavoro svolto durante la scorsa stagione estiva, sollecitando il gestore al pagamento delle spettanze dovute.
Riteniamo, infatti, che quanto detto sopra debba avvenire con celerità assunto che con la vita delle persone non si scherzi, soprattutto in questa delicata fase post pandemica caratterizzata da una grave crisi economica che sta mettendo a dura prova la tenuta sociale del Paese.

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Una struttura dalle così grandi potenzialità, realizzata grazie a fondi europei, quindi soldi pubblici, non può essere abbandonata al degrado e diretta con evidente pressapochismo e incapacità, da chi oggi detiene la gestione.

Il Circolo PD di Rende sarà vigile e attento in merito a questa delicata questione: non possiamo chiudere gli occhi davanti a tutto ciò". Lo afferma una nota del Coordinamento PD di Rende.