Coronavirus, Mario Occhiuto: “Ok sussidi, ma poi piano investimenti o stato senza risorse”

"Se vogliamo riprendere il cammino abbiamo bisogno di proposte serie e di provvedimenti concreti e immediati. Subito i sussidi, ma poi sarà necessario un grande piano di investimenti pubblici e privati. Solo con i sussidi, dopo qualche mese, lo Stato non avrebbe più neanche le risorse per pagare i servizi essenziali, gli stipendi degli enti pubblici e le pensioni. Se non si lavora non si produce, se non si produce non si pagano tasse che servono per mandare avanti il Paese". Lo scrive su Facebook il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. "Ci vuole quindi "il lavoro" - spiega - e una politica che stimoli molto chi vuole fare attività d'impresa. Ci vogliono le risorse finanziarie ma ancora di più una effettiva sburocratizzazione della macchina pubblica, in modo che possa essere possibile una ricaduta positiva e immediata degli investimenti". Gli "imprenditori - prosegue - non devono essere più considerati quasi come dei "criminali", guardati con sospetto, ma devono anzi poter collaborare con il pubblico sullo stesso piano, magari proprio attraverso progetti di partenariato pubblico privato. Non a chiacchiere, come avviene adesso, con norme che prevedono opportunità che però esistono solo sulla carta". Basta "con l'odio sociale e con una narrazione solo negativa del nostro Paese - conclude il sindaco -, basta con la politica da avanspettacolo e di chi vuole soltanto distruggere! E il momento di mettere in campo "costruttori" di idee e di progetti, di dare fiducia a persone competenti e che lavorino per il futuro del Paese".

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