Amministrative Rende (Cs), Talarico: “Creare vera città universitaria”

Si è tenuto oggi pomeriggio al Cubo Restaurant Cafè dell'Università della Calabria l'incontro pubblico con il candidato a sindaco Mimmo Talarico dal tema "L'unical nella città, la città nell'Unical".
"L'Unical è un gioiello nel panorama regionale, rappresenta per Rende la risorsa più preziosa. È difficile immaginare la nostra città senza l'Università"m ha dichiarato Talarico. "Eppure, nonostante siano passati tanti anni dal suo insediamento, Rende non è ancora una città universitaria, bensì una città con l'Università. Le ragioni di una mancata caratterizzazione in tal senso sono tante, molte delle quali riconducibili a un'idea superata che vede il campus una realtà a sé, avulsa dalla città, anche se siamo lontani dall'idea di rendesizzare l'Unical. Per noi l'Ateneo deve avere una dimensione sovraregionale con una forte inclinazione internazionale. Riteniamo che più lungo e largo sia l'orizzonte culturale, scientifico e relazionale dell'Unical, maggiori saranno le ricadute per il territorio che la ospita in termini di reputazione, di coesione sociale, di opportunità e qualità delle relazioni umane".

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"L'integrazione e lo scambio culturale tra studenti di nazionalità differenti, con una consapevolezza del territorio ospitante, porterebbe – prosegue Talrico - a una crescita esponenziale della città, per conoscenze e scambio culturale. Bisogna creare le condizioni necessarie perché chi arrivi all'Unical non veda questa tappa come punto di transito, ma come opportunità lavorativa, attraverso uno scambio permanente tra ateneo e il sistema produttivo e commerciale locale e favorendo occasioni di trasferimento tecnologico e di occupabilità, in particolare dei giovani laureati. L'esigenza di organizzare una mobilità a misura di studente è un'altra criticità da affrontare, permettendo gli spostamenti anche in orari notturni ai tanti giovani presenti nella nostra città. Promuovere e sostenere reti culturali permanenti, a cominciare dai teatri in accordo con le altre municipalità dell'area urbana, rendendo giustizia a strutture che spesso non vengono considerate. L'istituzione di sgravi fiscali per gli immobili fittati a studenti, monitorando il sistema dell'offerta. La valorizzazione degli spazi culturali cittadini, mettendoli nelle condizioni di incentivare la condivisione e lo scambio di informazioni tra studenti, riformare gli orari delle biblioteche e garantirne piena accessibilità nell'arco della giornata. La promozione e il sostegno di forme di tirocinio presso le strutture comunali di studenti Unical, l'incentivazione di forme di collaborazione scientifica a supporto di scelte politiche amministrative in materia ambientale. La pianificazione territoriale e la creazione di occasioni consiliari dedicati all'Università in cui abbiano diritto di parola e di proposta le rappresentanze degli studenti italiani e stranieri, dei docenti, del personale tecnico amministrativo".