Cosenza, il Movimento “Noi-Rete Umana” : “Occhiuto, basta spot elettorali”

"Assistiamo periodicamente ad annunci-spot elettorali da parte di qualche sindaco che ormai ha abbandonato la propria professione e ha intrapreso quella del politico di mestiere. Sembra ormai che ci si prepari a campagne elettorali continue fondate sul candidarsi sempre e comunque. Oggi siamo ai temi del comune unico e i fondi europei da spendere.

E' opportuno chiarire che i fondi assegnati dalla Regione Calabria e che rientrano nella programmazione che sta per scadere, risultano essere "non spesi" e ancora non è del tutto chiaro se i tempi saranno rispettati. Eppure, eppure sembra che il Comune di Cosenza e quello di Rende abbiano già consegnato delle opere pubbliche frutto di spese di decine di milioni di euro a loro assegnati. Ciò è destituito di fondamento.

L'unione dei comuni poi, in Calabria, è regolamentata da una Legge regionale che stabilisce tempi e modi precisi e non sarà certo una "prefazione" di un documento di programmazione economica a stabilire o ad unire Cosenza con Rende. Sono state poi diverse le dichiarazioni contrastanti tra i due sindaci che oggi qualcuno vorrebbe far apparire invece uniti e compatti. Nessun atto concreto è stato approvato dai due Consigli comunali, nessun referendum è stato deliberato e soprattutto il sindaco di Rende che si appresta a ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative non va certo verso la direzione di comune unico. Riguardo invece la spesa dei fondi che sono stati assegnati già da due anni dalla Regione Calabria ai comuni, essi dovranno garantire la rendicontazione dell'intera cifra interprossimale anno. Non abbiamo parole rispetto all'irrequietezza e alla sufficienza con cui vengono trattati certi temi. Basta – dunque - a spot elettorali e, prima di pubblicizzare mere intenzioni, il Sindaco di Cosenza realizzi la spesa e la rendiconti, seguendo i dettami della Legge e delle regole contabili". Lo scrive in una nota Movimento "Noi-Rete Umana".

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