Tra i giurati della sesta edizione del Torino Underground Cinefest il locrese Annunziato Gentiluomo

Per la sesta edizione del Torino Underground Cinefest, festival di cinema indipendente ideato e diretto dal regista torinese Mauro Russo Rouge, e proposto da SystemOut e l'A.C.S.D. ArtInmovimento, i membri delle due giurie sono già impegnate in visioni individuali dei 52 film selezionati, precisamente 39 corti e 13 lunghi, dai 2821 arrivati. La Giuria dei Cortometraggi, presieduta dal locrese Annunziato Gentiluomo (1977), PhD in Scienze e Progetto della Comunicazione, Presidente dell'Associazione ArtInMovimento, Direttore responsabile della testata on line ArtInMovimento Magazine, Vice-Presidente dell'Associazione SystemOut, autore di saggi, è composta da: Stefano Semeria (1979), redattore di cinema di diverse riviste di arte (ArtApp) e vari blog on line sia italiani sia stranieri; Andrea Morghen (1985), produttore indipendente e regista di documentari: è dal 2017 direttore artistico di Religion Today Film Festival (Trento); Carlo Conversano (1992), laureato in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione presso il Politecnico di Torino, è direttore artistico e organizzatore del corto-film festival salentino Ortometraggi Film Festival; Luca Confortini, talent manager, talent producer, agente letterario e attore; e Simone produttore cinematografico presidente della Polbert Cinèma e simon group production ltd, La Giuria dei Lungometraggi, presieduta da Fabrizio Odetto, attore e doppiatore, è formata da: Giorgio Perno, attore, doppiatore, speaker e produttore; Alessio Brusco, sceneggiatore diplomato alla Scuola Holden di Torino; Davis Alfano, direttore della fotografia e docente tecniche di shooting; e Anna Lauria (1980), docente di Linguaggi e Tecniche della progettazione cinematografica e comunicazione audiovisiva presso diverse realtà piemontesi. Continuiamo a credere che le due giurie permettano un'analisi più accurata dei due formati, caratterizzati da logiche e specificità particolari. Abbiamo scelto solo professionisti del settore che sapranno osservare con minuziosità e valutare al meglio i cinquantadue film selezionati.

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Non sarà facile per loro poiché diversi sono i prodotti veramente validi, afferma il direttore artistico Mauro Russo Rouge. Dalle sinossi e dai trailer dei corti, ci siamo resi conti della qualità di quanto è stato selezionato e bisogna ammettere che non sarà certo facile decretare il migliore. Col resto della giuria abbiamo deciso di iniziare una prima visione individuale per poi nei giorni del festival confrontarci vis-a-vis e far emergere i prodotti che reputiamo più meritevoli. Valuteremo i prodotti con un'ottica multi-prospettica, premiando la capacità di emozionare oltre che la manifattura artistica in senso stretto, dichiara Annunziato Gentiluomo, Presidente dell'Associazione ArtInMovimento e Vice Presidente dell'Associazione SystemOut. I 52 film in concorso dal 24 al 28 marzo presso il Cinema Classico e il CineTeatro Baretti, gareggeranno per accaparrarsi i due Premi in denaro che andranno al Miglior Lungometraggio (700 $) e al Miglior Cortometraggio (300 $). Accanto a questi saranno consegnate le targhe per la migliore regia, il miglior attore, la migliore attrice tanto per i lungometraggi quanto per i cortometraggi. Sarà assegnata da Paolo Armao invece la targa Best Sound Designer e da Davis Alfano quella per la miglior fotografia. Vi sarà, come novità di quest'anno, un ulteriore premio in denaro (600 $), quello per il Miglior Film post-prodotto, assegnato dalla Scuola delle Arti digitali e Interattive "Event Horizon". Accanto a questi vi sarà la menzione ArtInMovimento Magazine, assegnata dalla redazione a uno dei cortometraggi e il Premio alla Miglior Colonna Sonora. L'ingresso all'evento è gratuito, ma è necessario prenotare il proprio posto sulla piattaforma su Eventbrite: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-torino-underground-cinefest-54167020015?aff=ehomecard in termini di accredito però. Per quest'anno l'organizzazione ha voluto dar ancora più spazio al confronto con gli autori, affiancando ai tradizionali Questions & Answers, che sono ben dodici, momenti di approfondimento più vasti e completi che, moderati in gran parte dall'attore e doppiatore Fabrizio Odetto, si terranno presso il Blah Blah di via Po, 21, da martedì a giovedì. Si ricorda che questa sesta edizione è sostenuta, attraverso un contributo volontario, dalla Scuola di Arti Digitali e Interattive "Event Horizon" (http://Eventhorizoncg.Com/It/) e che i media partner sono, oltre ad ArtInMovimento Magazine che cura anche l'ufficio stampa, Italia Che Cambia, Piemonte Che Cambia, TorinOggi, Studio54Network, Eco del Cinema, Al di là del Cinema... e Il profumo della dolce vita.