Servizio emergenza 118 precisa: "A Catanzaro nessun ritardo soccorsi"

"La notizia diffusa dal Codacons Calabria relativa al decesso di una persona e nella quale si faceva riferimento a ritardi nell'invio di un'ambulanza del Servizio di emergenza urgenza di Catanzaro, non corrisponde alla dinamicita' degli eventi". Lo afferma, in una dichiarazione, il dottor Antonio Talesa, responsabile dell'Area Centro (Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia) del Servizio Emergenza Urgenza (Sue) del 118.

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"Tali notizie non veritiere - prosegue Talesa - creano solo panico e allarmismo se non si conosce come in fatti in realta' si siano svolti. I fatti. Dopo essere stata allertata la Centrale operativa del Seu, poiche' una persona era stata colta da un arresto cardiaco improvviso, l'operatrice si e' assicurata della presenza, sul posto, di un medico il quale aveva gia' iniziato le manovre di rianimazione cardio-polmonare. Allertato il Punto di emergenza territoriale di Catanzaro Lido, poiche' il Pet di Catanzaro centro era impegnato in un altro codice rosso, in contemporanea e' stato attivato il Pet di Tiriolo, presente in ospedale a seguito di un'attivita' si soccorso appena svolta. L'equipe e' stata prontamente utilizzata e dirottata sull'evento. Il tutto e' avvenuto nell'arco di 10 minuti". "Ribadisco - prosegue Talesa - l'assoluta correttezza dell'operato del Servizio di emergenza urgenza di Catanzaro e la non veridicita' di quanto affermato dal Codacons. Non esitero' in tale senso a informare le autorita' preposte in relazione a qualsiasi notizia che non dovesse corrispondere al corretto operato del servizio. Con l'occasione voglio tranquillizzare i cittadini che, pur nella carenza di personale in cui versano tutte le aziende, con grande spirito di sacrificio, assolviamo quotidianamente l'attivita' a cui siamo preposti".