Badolato (Cz), è partito il progetto “integrando”: sviluppo economico del territorio attraverso l’inclusione

E' partito dal Comune di Badolato il progetto "Integrando", finanziato dalla Regione Calabria nell'ambito di "Percorsi di Accoglienza", progetto dalla stessa avviato.

Il progetto prevede lo sviluppo economico del territorio in modo più sostenibile e solidale attraverso percorsi di inclusione.

E' come se un cerchio si chiudesse, dalle azioni di accoglienza iniziali, realizzate ad esempio con lo Sprar di Badolato si arriva a percorsi di formazione, inserimento lavorativo, creazione di professionalità non fini a se stesse ma dedicate al territorio; per aiutare a creare una Rete Solidale, composta da esperienze di produzione e vendita vocate alla qualità ed etica del piccolo mercato locale. Quindi un aiuto dal territorio che ritorna al territorio. Un cerchio che si chiude, appunto.

Dopo una prima fase iniziale di programmazione delle azioni, una sorta di cabina di regia rivolta alla pianificazione delle azioni, il progetto è partito. Presto i primi incontri sul territorio e in questi una condivisione con attori e popolazione locale, per comprendere fino in fondo gli scopi del progetto e gli effetti positivi sulla zona.

Il Progetto Integrando, di cui è capofila il comune di Badolato, rappresentato dal sindaco Gerardo Mannello, è coordinato per il comune dall'assessora alle politiche sociali e istruzione, Daniela Trapasso.

Partecipano alla realizzazione del progetto la cooperativa Hermes 4.0, ReCoSol, il consorzio Macramè con Cisme, l'associazione Distretto solidale, Sankara, e l'Unical con il Dipartimento di Scienze economiche e sociali, l'associazione Mediterraneo e FimminaTv, edita dall'associazione ConsultingProdest.

Il progetto durerà un anno ed è destinato ad autosostenersi per il periodo successivo.

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