Coronavirus, Ebac: “Assegno per i lavoratori sospesi dell’artigianato sarà garantito”

Con un comunicato dell'ufficio di Presidenza EBAC Calabria, il Presidente Giovanni Aricò e il Vicepresidente Michele Gigliotti fanno sapere che tra i primi ad attivare misure di sostegno al reddito dei lavoratori sospesi a causa della Pandemia scatenata dal Coronavirus, le parti sociali regionali dell'Artigianato CONFARTIGIANATO, CNA CASARTIGIANI E CGIL CISL UIL, proseguono a pieno ritmo i lavori presso l'Ente Bilaterale Artigianato Calabria, per garantire l'erogazione dell'assegno a tutti i lavoratori sospesi a causa del coronavirus, per dare piena operatività al Fondo FSBA, istituito ai sensi dell'art. 27 del D. lgs 148/2015 e dare così un contributo tempestivo alle famiglie dei lavoratori Calabresi.

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In particolare – si legge in un comunicato stampa dell'Ebac - dopo i chiarimenti giunti nei giorni scorsi anche da INPS con apposita circolare n. 47/28-03-2020, le parti sociali comunicano di aver deliberato l'accesso alle prestazioni anche per i lavoratori di quelle imprese che sino ad oggi erano rimaste non adempienti nei confronti del Fondo, in particolare alle stesse è stato concesso di sanare la propria posizione debitoria degli ultimi 36 mesi anche successivamente, ovvero quando terminerà la sospensione dei pagamenti mensili relativi alle scadenze previdenziali. Tale obbligo di mettersi in regola è stato anche chiarito in più occasioni e da più parti, infatti anche ANCL con una circolare del 28 Marzo u.s. informa i consulenti del lavoro con l'obiettivo di fugare ogni dubbio. Di fatto un grande risultato per il Fondo, la cui tutela ad oggi viene estesa a tutti non tralasciando alcuno. In Calabria, gli sforzi elargiti, cominciano a dare i primi risultati, questo è quanto si legge in una nota dell'Ente Bilaterale Artigianato Calabria, nella quale, si esprimono note positive circa le tutele che lo strumento FSBA riesce a dare non solo a livello nazionale ma anche a livello Calabrese, elargendo ai lavoratori l' ottanta per cento della paga mensile persa e versando finanche la contribuzione figurativa per il periodo non lavorato. Oggi più che mai FSBA dimostra tutte le sue potenzialità essendo per il comparto Artigianato, l'unico strumento attualmente a disposizione delle imprese e dei loro dipendenti, introdotto dal D. lgs 148/2015 ai sensi dell'art. 27. L'importanza dell'accesso allo strumento è evidenziato anche dai dati che emergono dalla piattaforma "Sinaweb" che gestisce le domande, infatti ad oggi sono oltre mille i lavoratori calabresi coinvolti nelle procedure di sospensione e per i quali circa 430 imprese hanno già protocollato la domanda, un altro centinaio sono invece le domande in lavorazione per altrettanti lavoratori. Nello stesso comunicato, si legge inoltre che da oggi, le aziende stanno già procedendo con la rendicontazione delle ore effettive di assenza dei lavoratori sospesi a Marzo e ciò consente all'Ente Bilaterale Calabrese di iniziare a istruire le domande già da domani provvedendo così alla liquidazione dei primi assegni già dai prossimi giorni, compatibilmente con le somme che il fondo nazionale mette a disposizione anche in virtù degli stanziamenti previsti dal Governo per il comparto. Infine concludono, nel comunicato pervenuto da EBAC, auspicando insieme alle parti sociali che le risorse stanziate su tale misura, dal Governo Nazionale, siano incrementate adeguatamente ed in tempi brevi così da consentire la liquidazione delle indennità a tutti i lavoratori in difficoltà per cui è stata presentata la domanda garantendo così anche le tempistiche che il Fondo sino ad oggi ha sempre seguito, ovvero qualche settimana dalla data di domanda.